L’alternanza scuola-lavoro è “un’opportunità straordinaria colta quest’anno da 630mila ragazzi. È un mondo che si è messo in movimento, un mondo che ha capito il patrimonio straordinario che c’è nel talento dei giovani. E in tre anni arriveremo a 1,5 milioni di ragazzi coinvolti”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, intervenuta il 17 novembre alla premiazione degli Oscar Green dei giovani imprenditori Coldiretti.
“Si tratta – ha sottolineato il ministro – di una generazione che, grazie ai programmi di alternanza scuola-lavoro, sarà pronta, nell’arco di cinque anni quindi, alla flessibilità e alla cultura del rischio di impresa, che è stato finora un tabù in Italia, e in generale all’autoimprenditorialità”.
La “scuola – ha poi detto il ministro – non deve avere più barriere tra licei e istituti tecnici. Oggi serve una scuola che insegni a imparare. Una scuola che valorizzi l’interdisciplinarietà, la flessibilità nei programmi educativi a partire dalle classi della primaria. Bisogna essere pronti ad anticipare i cambiamenti e la scuola deve far vedere – ha concluso Giannini – anche cosa c’è fuori dalla finestra della classe. Da qui il valore dell’alternanza scuola-lavoro e della simultaneità dei processi formativi”.