Guida ai settori lavorativi
I settori lavorativi nei quali possono inserirsi gli studenti in Alternanza sono praticamente quasi tutti quelli operanti nel sistema economico italiano. La legge 107/2015, comma 34, ha infatti molto ampliato la tipologia dei soggetti che possono ospitare gli studenti, così elencati:
- Imprese e rispettive associazioni di rappresentanza
- Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura
- Enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore
- Ordini professionali
- Musei e altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali, artistiche e musicali
- Enti che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale
- Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI
Per facilitare la ricerca dei settori lavorativi che presentano una maggiore affinità o compatibilità con le attività formative previste dai piani di studio dei diversi tipi di scuole secondarie superiori si può fare riferimento alla classificazione utilizzata dal portale JobTel.it, che elenca 31 settori:
- Agricoltura e allevamento
- Ambiente e tutela del territorio
- Amministrazione, finanza e controllo d’impresa
- Artigianato artistico
- Attività commerciale
- Audiovisivi e spettacolo
- Beni culturali
- Chimica
- Commerciale e marketing
- Comunicazione e giornalismo
- Edilizia e urbanistica
- Educazione e formazione
- Forze armate e sicurezza
- Gestione risorse umane
- Grafica ed editoria
- Grande distribuzione
- Industria agroalimentare
- Informatica ed elettronica
- Metalmeccanica
- Moda e abbigliamento
- Non profit
- Pubblica amministrazione
- Pubblicità
- Ristorazione e alimentazione
- Servizi finanziari e assicurativi
- Servizi sanitari
- Servizi sociali
- Sport
- Telecomunicazioni
- Trasporti
- Turismo, ospitalità e tempo libero